ORGIA DI CARNEVALE

Il clima freddo di fine febbraio, invita a cercare un po di calduccio. Qualche fiocco di neve cade dolcemente, osservato da dietro le vetrate. Carmen mia moglie, è intenta a sistemare il fuoco nel camino con gli alari, mentre io, passo il tempo a leggere i vari annunci su A69. Ve ne sono di molti interessanti. Uno mi ha colpito in particolare. Recita in questo modo: Coppia matura , organizza in occasione del carnevale una calda serata in maschera. Comunico a Carmen, la quale accetta con gioia ed entusiasmo. Beh! Dice Lei:, chi aspetti? Rispondi e vediamo esattamente di cosa si tratta. Senza indugiare oltre, rispondo all'annuncio. La risposta non si fa attendere, dopo la presentazione formale, ci scambiamo i numeri di telefono. Carmen vuole prendere lei in mano la situazione. Pronto! Con chi parlo? Dall'altro capo risponde una voce molto suadente maschile. Siamo Riccardo e Rita da Napoli, piacere noi siamo Carmen e Rodolfo molto vicini. Se vi va dice l'uomo possiamo fare una video chiamata? Certamente. Ecco che arriva l'immagine di un bell'uomo, brizzolato e ben messo nel fisico. Alla vista di Carmen, Wuau esclama, che bel pezzo di gnocca. Quella esclamazione mi fa venire i brividi. Anche Rodolfo si affaccia all'obbiettivo in contemporanea con Rita. Beh che dire anche Rita è una bella gnocca. Quindi? Volevamo partecipare alla vostra riunione di Carnevale, c'è posto? Sicuro, risponde Riccardo, anche se non ci fosse stato ci saremmo stretti. Voglio dirvi, che vi sono quattro singoli, tra cui uno di colore con quattro coppie più voi cinque, siete d'accordo? Non abbiamo problemi risponde mia moglie. In oltre, prosegue l'ospitante, sarebbe carino venire in tenuta carnevalesca di proprio gusto. La serata è programmata per il martedì successivo, quindi avevamo un po di tempo per scegliere i nostri costumi. Quale sarà il tuo costume? Chiedo a mia moglie. Da Maga Maghella, risponde,e tu? Da maiale, lei scoppia in una fragorosa risata. Ma come farai? Camminerai a quattro zampe e grugnisci? Aspetta e vedrai. L'ansia di partecipare a quella festa non si fa attendere. Carmen si prepara con una bionda parrucca pettinata con lunghe trecce, una mini mini che fa vedere le tonde e sode chiappe, accompagnata da calze a rete ed una camicetta ultra decoltè. Io avevo procurato una maschera da suino , ed avevo indossato una tuta rosa molto aderente che aveva sul davanti un sacco che conteneva le palle ed il cazzo. Alla vista del mio costume Carme se la ride a crepa pelle,Infilata la mano nel marsupio verifica il contenuto. Così conciati, saliamo in macchina e ci avviamo verso la villa dei nostri amici a pochi chilometri da noi. Giunti davanti al cancello dove una telecamera controlla tutto. Si apre il cancello, entriamo, percorriamo un lungo viale e giungiamo alla porta d'ingresso. Riccardo sta sulla porta in maschera da maggiordomo con la patta aperta con visione "penale". Un abbraccio, una stretta di mano ed entriamo. Rita in costume da farfalla, fa gli onori di casa e presenta gli altri ospiti, Gennaro e Maria, con abiti contadini, Teresa ed Antonio da religiosi,Adele e Nicola da agenti di polizia sexy, Raffaella e Michele sono medici ed infine Luigi e Paola sono fruttivendoli. Le presentazioni. accompagnate da dovuti scherzi e battute si concludono con la presentazione dei singoli, tutti in abito adamico. Lo stupore delle signore è palese. Tony un ragazzone palestrato il cui cazzo stava rompendo la calzamaglia, Osvaldo il più tarchiato , Jmmi il ragazzo di colore un vero Adone che aveva messo il cazzo all'insù fino all'ombellico, Giorgio e Nicola completano il plotone del piacere. Seduti su delle comode poltrone si sorseggia un drink. Carmen si va a sedere sulle cosce di Jmmi, il ragazzo non perde tempo alza la piccola gonna e accarezza le cosce e le tette, mia moglie non si fa attendere , spoglia totalmente il giovane prende tra le mani un cazzo di circa 28 cm, lo prende tra le labbra facendo affiorare la capocchia dai lati. Tutti veniamo coinvolti da quel clima erotico. Un groviglio di cosce braccia, sventolio di cazzi duri che cercano bocche fiche e culi da infilzare. Noi mariti ci godiamo lo spettacolo. Paola, chinatasi sul mio cazzo, prende a succhiare e segare, mentre dal retro Giorgio la monta a pecora. Le mani di Maria, cercano le tette da baciare , mentre Osvaldo si da da fare con Raffaella che, mette in mostra un culo da favola, il cazzo di Osvaldo scorre tra le chiappe, mentre luigi accarezza la fica. Ormai tutti avevano gettato la maschera. Ognuno si godeva lo spettacolo a modo suo. Le donne saltavano di cazzo in cazzo, facendo ondeggiare il seno davanti alle bocche dei maschi. Uno spettacolo meraviglioso, che si svolgeva tra il pavimento e le poltrone. Jmmi prese Paola e divaricate le gambe la penetrò con tanta virilità. Dopo aver assestato alcuni colpi, la bagnò con una doccia di sperma. I gemiti della goduria riempivano il salone. Si udivano solo mugolii, Carmen e le altre donne tenevano tra le mani quei cazzi paghi ma non stanchi. Li rianimarono e ben presto tornarono duri e vigorosi come prima. La serata trascorse così, tra toccate chiavate e pompini senza tosta. Raffaella e Adele si dedicarono all'arte di Lesbo, la loro lingua entrava tra le labbra della fica in un favoloso sessantanove. Anche Luigi non si fece mancare una carezza al cazzo di Jmmi e lo prese in bocca accarezzandogli le palle. Io mi sono divertito a guardare toccando qua e la tra seni e chiappe. Che dire, una bellissima serata tra amici, che sanno come divertirsi con il sesso senza tabù. La serata è finita, giunge l'alba. Si torna a casa, la maschera l'abbiamo tolta, siamo e resteremo sempre noi, gli amanti della trasgressione.